L’Ente Protezione animali di Milano lancia l’allarme per la sopravvivenza degli animali che vivono lungo il corso del fiume Lambro, gravemente inquinato da un fuoriuscita di petrolio. I volontari Enpa hanno già recuperato numerosi esemplari in gravissime condizioni e sono ancora in corso operazioni di recupero.
Purtroppo la situazione è destinata a peggiorare inesorabilmente: l’aria è irrespirabile, i 15 mila litri di petrolio riversati nel fiume hanno inquinato argini e lanche del fiume creando un ambiente molto pericoloso per gli animali: la macchia nera e i suoi residui tossici minacciano di morte i numerosi animali presenti lungo il corso del fiume come garzette, germani, aironi, cormorani, gallinelle d’acqua e tante altre speci.
Con la presenza costante dei volontari dell’ENPA di Milano si potrà cercare di salvare gli animali in pericolo e solo nei prossimi giorni si capirà quale sarà il vero impatto sull’ambiente, l’entità esatta del disastro che si sta estendendo per un tratto di fiume sempre più lungo e quello che questo significherà per la fauna che vive nell’area del Lambro. Gli animali che hanno abitudini acquatiche hanno assolutamente bisogno di entrare in acqua per svolgere la loro vita: il rischio è quindi che il numero di uccelli, in particolare, che verranno a contatto con le sostanze tossiche possa diventare molto alto.
Fonte: Enpa
Nessun commento:
Posta un commento